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Ricerca danese: gli studi clinici sponsorizzati dall’industria farmaceutica danno risultati distorti

Aziende Redazione DottNet | 14/12/2012 18:55

Gli studi clinici finanziati dall' industria farmaceutica riportano un quadro piu' favorevole degli effetti di farmaci e dispositivi medici rispetto a quelli non sponsorizzati. Questa la conclusione di una revisione riportata nel nuovo numero della Cochrane Library, database che raccoglie tutte le revisioni sitematiche di Cochrane Collaboration. I ricercatori hanno condotto una revisione sistematica di 48 studi che confrontavano farmaci e dispositivi medici con placebo o altri trattamenti su una vasta gamma di malattie e condizioni diverse, da malattie cardiovascolari a disturbi psichiatrici.

E dalla ricerca e' emerso che gli studi sponsorizzati dall' industria farmaceutica riportano maggiori benefici e minori effetti collaterali rispetto agli studi non sponsorizzati.  ''I nostri risultati suggeriscono che gli studi su farmaci e dispositivi medici finanziati dall'industria sono piu' spesso favorevoli ai prodotti dello sponsor - spiega Andreas Lundh, ricercatore del Nordic Cochrane Centre, Rigshospitalet a Copenhagen (Danimarca) - Questi risultati supportano gli appelli della comunita' scientifica verso una maggiore trasparenza su come vengono condotti gli studi clinici, un migliore accesso alle informazioni e ai dati grezzi''.

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  I ricercatori suggeriscono che le linee guida e le revisioni, incluse le revisioni sistematiche Cochrane, dovrebbero migliorare la trasparenza dichiarando la sponsorizzazione quando vengono riportati i risultati di studi finanziati dall'industria e considerando il finanziamento dall'industria farmaceutica un fattore che aumenta il rischio di distorsioni nello studio.

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